Ginevra mi chiede: “Mamma, mi dici sempre che è il “voglio/non voglio” la causa della sofferenza…ma allora voler realizzare i propri sogni è sbagliato?”
GuruMamma: “Osserva cos’é veramente un sogno prima di chiederti se averlo o meno. È il desiderare qualcosa che non hai. E quindi cosa senti nel tuo corpo? Che sensazione porta in te?”
G: “Bhé, non certo un bella sensazione visto che è una mancanza. Sento mancanza”.
GM: “Ecco, allora hai capito già da sola cosa porta il desiderare ciò che non hai.. Osserva come ti fa dimorare in uno stato di frustrazione”
G: “Quindi che faccio se non posso avere desideri?”
GM: “Non ho detto che non puoi averne ma solo che averne porta sofferenza. La vita non scorre nei desideri ma nel qui e ora. Ti puoi godere quello che c’è ora, allora potrai vedere che qui, proprio in questo momento si apre uno spazio infinito nel quale puoi essere tutto e da lì puoi anche essere co-creatrice della tua vita.”
La vita non scorre nei desideri ma nel qui e ora.
G: “Sì ma nella pratica cosa faccio poi? Verso cosa agisco? Quali scelte?
GM: “La cultura del desiderare per tendere ad un obbiettivo ha tenuto in schiavitù i popoli per millenni; pochi potenti che manovrano le tue mete facendoti credere che ottenere questo o quest’altro o che essere questo o quest’altro ti farà felice e dirigono il gregge dove vogliono. Se dimori nel momento sarai mossa dall’Intelligenza infinita e non dai ladri della libertà”.
G: “ Come faccio a scegliere solo nel momento?”
GM: “Il momento è intelligente, te l’ho già detto; considera tutte le variabili, anche quelle che la tua mente razionale non vede. Occorre però iniziare a portare il focus dell’attenzione nell’accogliere, ascoltare e comprendere ciò che c’é ora e agire di conseguenza”.
Il momento è intelligente
G: “Ma cosa c’è qui e ora? Non sembra per niente interessante”.
GM: “Certo, perché non sei abituata ad accogliere tutto quello che c’è in questo momento. Preferisci dare attenzione alle storie che ti raccontano i pensieri quindi non sai vedere quello che c’é. Hai presente il film Matrix?”
G: “Sì quello dove Neo si sveglia da quella vita di sogno che sembra reale…”
GM: “Ecco appunto… Quel sogno che sembra reale ma non lo è… Ogni sogno sembra portare una felicità che non è, perché quello che cerchiamo da sempre è possibile solo svegliandoci dal sogno. Ma come prima cosa occorre non farci imprigionare dalle false promesse di felicità. Tutto ciò che ci serve è nel momento presente. Se comprendi come portare attenzione al qui e ora vedrai la porta che si apre sulle infinite possibilità. Vedrai che sei tutte queste possibilità e che potrai scegliere quella che senti più viva. Non la sceglierai perché ti rende più felice ma semplicemente perché per te in quel momento la vita scorre lì. E la vita è intelligenza… Passo passo accadrà quello che deve accadere, che è sempre la possibilità che più ti serve per procedere verso il centro del tuo essere, la tua vera Casa.
G: “ Sembra complicato tenere il focus lì, anche perché il momento presente non è interessante”.
GM: “ Non lo vedi interessante perché non hai apprezzato abbastanza la sua compagnia da starci insieme il tempo sufficiente affinché riveli le sue meraviglie!”
G: “Vabbè, quindi via tutti i sogni per dare attenzione a quello che c’é ora! Mi annoio già”.
GM: “Vai oltre Ginevra, oltre ciò che appare… Ciò che cerchi è nascosto là dove non crederesti mai. Offri attenzione amorevole a tutto ciò che vivi ora e ascolta finché si aprirà la porta di un mondo che non hai mai nemmeno immaginato.”